Nella bozza del Decreto Legislativo di attuazione della riforma fiscale in materia di fiscalità internazionale sono contenute importanti novità in relazione alle norme di vantaggio per i lavoratori “impatriati”.
Il regime agevolato verrebbe decisamente ridimensionato a partire dal periodo d’imposta 2024, mentre continuerebbe ad applicarsi l’attuale e più favorevole impianto normativo per chi è divenuto fiscalmente residente in Italia fino al 2023.

Le nuove disposizioni pongono la problematica di coloro che hanno già pianificato il trasferimento dall’estero in Italia e che si troverebbero spiazzati dal nuovo quadro normativo.
Occorrerà quindi verificare se la norma in bozza verrà modificata per non penalizzare coloro che hanno fatto affidamento sulle attuali disposizioni, così come dichiarato dal Viceministro dell’Economia Maurizio Leo.